Grazie alla scoppiettante community degli IgersPrato, in combutta con DiscoverPrato, mi sono trovato coinvolto nel loro progetto di seguire i nostri antichi progenitori lungo la #viaetruscadelferro2015, dall’Isola d’Elba a Prato e oltre.
E allora ho pensato di unire l’etrusco al dilettevole, così:
…ed è stato un successo, la vignetta è stata ripresa da un sacco di media (sto anche imparando la lingua degli instagrammers, che ha spigoli qua e là un po’ come l’etrusco).
Quindi, per la seconda tappa, a Gonfienti, la città etrusca sulle rive del Bisenzio che quasi nessuno conosce, abbiamo replicato.
E se gli sposi etruschi li conoscono un po’ tutto, quello lì in videoconferenza magari meno: è l”offerente‘, una statuetta di bronzo ritrovata proprio a Gonfienti nel lontano 1700 e rotti, e custodita da anni e anni al British Museum di Londra.
I cantuccini non ve li spiego, invece.
Ma ricordo che su instagram c’è anche l’atrei, qua 😉