Monotonia
(Monti-Fogli)
Metti un periodo buio ed un professore
in cerca di conti da fare tornare
Lui fa di tutta la tua vita un dolore
e aspetti un’alba che ti porti a votare
Ed è monotonia,
ti dice e poi va via,
ti lascia d’umor nero,
alla mercè della Fornero
Metti un collega che ora fanno partire,
probabilmente senza colpo ferire
non sai se piangere o provare a scherzare,
non dici niente e hai mille cose da dire.
Ed è monotonia
a farti compagnia,
ti dà un’occupazione,
Almeno finchè va al padrone
ed è monotonia
la vita che va via
andando a lavorare,
campando un parlamentare
Metti che un giorno all’improvviso il governo
ti chieda di non lavorare in eterno
Ma la pensione te le devi scordare
Devi soltanto farti dimenticare
Ed è monotonia
Che cosa vuoi che sia
è quello che ti resta
quando il culo non gli basta;
ed è monotonia
Le feste porta via
Sa mica, il presidente,
chi sta male veramente.
Metti che adesso, dopo tante parole,
Questa riforma ti rimandi al creatore
cosa vuoi fare, era già tutto previsto
in fondo è chiaro noi viviamo per questo.
Metti che il mondo del lavoro, un istante,
di te si scordi quasi completamente
Prova tu allora a ritrovare qualcuno
che ti stipendi tanto per non morire
Ed è monotonia
di tutti, un po’ anche mia
è l’unica che aspetta
quando il tempo va di fretta;
ed è monotonia
con sé ti porta via,
è un trend un po’ incantato
che prendi solo se hai sbagliato.