Ma se noi oggi dovessimo smaltire i rifiuti altamente tossici che l’uomo di Neanderthal ha lasciato 20.000 anni fa per accendere il fuoco destinato a cuocere la sua bistecchina di facocero, che opinione avremmo di quella specie?
E come ci chiameranno a noi, fra altri 20.000 anni, gli Homini Finalmentesapiens (se esisteranno e saranno sopravvissuti allora saranno per forza davvero sapiens), dai quali saremo antropologicamente diversi, visto che li abbiamo condannati a ciucciarsi le nostre scorie nucleari per poter noi usare il frullatore, l’aria condizionata e la scopa elettrica?
Se qualcuno del forum nucleare, fra un arrocco e l’altro, può rispondere, gliene saranno grati tutti i miei discendenti. Basta una risposta, senza quorum.