Lo guardo, lo miro,
lo penso, lo stimo,
l’osservo, lo giro,
Ma duemilaundici
resta un numero primo
E sarebbe migliore
Se tutti lo usassimo
Come comune massimo
denominatore
Perciò l’augurio, risibile,
E’ che dia buoni frutti
e che sia divisibile
Non per due, non per tre, non per undici
Ma fra tutti