Certo sarà per nostra maggior gloria,
O per dar nuove ali al suo Paese
(In fondo, egli qui passa alla Storia
Puntuale e fresco ad ogni fine mese)
Ma non pensiate che la sua sia boria,
Non siate rii, nè d’animo scortese.
Per l’Alitalia ha fatto la raccolta,
Ma noi s’è preso in tasca un’altra volta.
capisci il piano se tu fai raccolta
dei colpi bassi al popolo italiano
che il basso cavalier di chioma folta
ci regala calandoli pian piano,
come persona di pazienza molta
cala una carta partendo da lontano
calando un full puoi recare offesa
una coppia ed un tris forse meno pesa.
con la memoria non abbiamo intesa
forse per non veder quanto s’invecchia
se trema solo un pò la mano tesa
non cale; ma di certo ‘n si sonnecchia
quando a tremar sei tu, mano compresa.
quando togli un bicchier dalla tua secchia
pare che d’acqua sembri ancora piena
ma dopo un pò ‘n ti basterà per cena.
Salute a te, che arrivi sulla scena
Co’ un par d’ottave limpide e brillanti
Almeno insiem s’allevierà la pena
D’aver lo stato in mano a dei briganti
Che se si bela stringon la catena.
Gabbati siam, ma almen siamo ottavanti.
Un dubbio solo infine qui m’allusca:
trovasti prima me, o gli antiberluska?
trovai te, mestando nella crusca
della rete, cercando di capire
se oltre me qualchedunaltro abbrusca
parole, come pane da condire
con l’olio fine della costa brusca,
con rime e toni belli da sentire.
d’aver trovato te ringrazio giove
aperta porta se di notte piove
ciao
mao