Finita l’inchiesta UDC
“I nostri ministri non sono colpevoli”
ROMA – La commissione d?inchiesta incaricata di indagare sull?imboscata al governo ha concluso che i ministri e i sottosegretari UDC non hanno alcuna responsabilit? nella caduta del primo (*) governo Berlusconi.
“I nostri ministri non possono essere condiderati colpevoli” – ha concluso il generale Follini – “hanno soltanto rispettato la procedura standard: ? dal ?48 che i democristiani assegnati di guardia ai checkpoint affossano ogni governo che si allontani da loro in modo sospetto”.
In quel brutto episodio, avvenuto in quell?inferno post-bellico che ? la verifica di maggioranza dopo le elezioni regionali, alcuni ministri centristi spararono ad alzo zero contro la gioiosa macchina da guerra del povero premier, che stava cercando di portare in salvo gli ultimi provvedimenti ad personam ancora in mano all?opposizione. Nell?operazione rimase lievemente ferito anche il giornalista Giuliano Ferrara, a cui la proverbiale mole aveva purtroppo rallentato il tentativo di sganciarsi per tempo dal carro dei perdenti.
?In questa faccenda c?? qualcosa che non torna?, ha detto subito il neo-neo-ministro Tremonti tentando di insabbiare alcuni libri contabili in una spiaggia di Fregene, mentre il neo-ex-governatore Storace si ? detto indignato prima di dirigersi verso il buffet. Anche il neo-ex-ex-ex-ex-ex-ex-ministro La Malfa ha avuto parole gravi sull?accaduto, ma purtoppo nessuno le ricorda, mentre risuonano ancora forti quelle del neo-ex-neo-ministro Gasparri: ?Boia, chi m’ha mollato??.
Adesso il clima di reciproco sospetto deteriorir? inevitabilmente la collaborazione sul campo, allungando nuove inquietanti ombre sulla missione dei militanti forzitaliani, che ormai pi? o meno apertamente parlano di un imminente e definitivo ritiro delle loro truppe.
Mentre pubblichiamo, ci giunge notizia di un nuovo, preoccupante episodio. Nella notte ? stato assicurato alle forze dell’ordine il neo-neo-neo Bruno Vespa, colto nel disperato tentativo di accoppare il neo-neo-Papa Joseph Ratzinger, pur di trovare qualcosa di cui parlare per giorni che non sia lo stato comatoso della maggioranza.
(*) si fa per dire
Molto gustoso. Ed arguto, senza dubbio. Se non ti spiace ti aggiungo ai miei link. Se ti spiace ti aggiungo lo stesso 😛
E come potrebbe spiacermi?
Si vive per questo, noi entit? digitali…
Ora vengo a dare un’occhiata alle tue stanze…